Poesie e Prose [antikvár]

GIUSEPPE PARINI Giuseppe Parini nacque a Bosisio, piccolo viliag-gio della Brianza sul lago di Pusiano, l'Eupili de-gli antichi, il 23 maggio del 1729, ultimo dei quattro figli di un modesto negoziante di seta. Questi, sia che avesse notato in lui disposizioni particolari agli stu-di, sia che vi fosse costretto da strettezze domesti-che, condusse il figliuolo appena novenne a Milano nel 1738, e lo affidó alia scuola dei Barnabiti, che do-vevano avviarlo al sacerdozio. A Milano, il giovi-netto abito presso una zia, Anna Maria Latuada, che venuta a morte di li a tre anni, gli lasció un'annua rendita di lire duecentoventiquattro per una messa quotidiana, se si fosse dato al sacerdozio. Un prete dotto e poverissimo, poeta anch'esso ma soprattutto gran galantuomo, Gian Cario Passero-ni, prese a benvolere il Parini, e nel 1745 lo allogó in casa del canonico Candido Agudio come precet-tore dei nipoti di lui. Piü tardi, lo incito a compor-re in poesia, ne lodo i primi tentativi, lo aiuto a pubblicare i suoi primi versi sotto lo pseudónimo di Ripano Eupilino. II libretto, uscito nel 1752, fu ac-